Distensione internazionale e coesistenza. Un ricordo?
Assistiamo impotenti a un acuirsi di tutti i conflitti: militari, economici e commerciali per il controllo delle fonti energetiche; religiosi e razziali, assieme a una speculare riduzione o cancellazione del ruolo delle istituzioni internazionali e dei trattati. Al dialogo e al riconoscimento del valore della diversità si contrappone la pratica delle sanzioni e degli embarghi. E’ una china molto pericolosa. L’Italia, per storia, collocazione geografica e ruolo internazionale, può impegnarsi significativamente per attenuare tali conflitti e il miglioramento delle relazioni internazionali. Che fare?
Ne parliamo con
Piero Fassino, Presidente 3° Commissione affari esteri della Camera dei Deputati
insieme a:
Angela Dogliotti, Presidente del Centro studi Sereno Regis
Rosita Di Peri, Università degli Studi di Torino
Stefano Lo Russo, Capogruppo PD al Consiglio Comunale di Torino
Gian Giacomo Migone, Presidente Commissione Esteri del Senato (1994-2001)
Coordina:
Gianguido Passoni, Presidente Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link